Ad ognuno la propria versione. Ecco alcuni scatti dell’illuminazione in piazza in occasione dei festeggiamenti per la Madonna della Madia.
“Belle le luminarie quest’anno”.
“Belle sì, ma erano meglio quelle dell’anno scorso”.
“A me piacciono tantissimo”.
“A me non tanto: colori troppo freddi, per dare il senso della festa ci vogliono colori caldi”.
“Meravigliose!”.
“Troppo accecanti, e troppo imponenti”.
“Già, ma niente a confronto con quelle musicali di qualche anno fa”.
Insomma i pareri sulle luminarie della festa del 2019 sono molteplici e discordanti. Ne abbiamo sentiti, e letti, tanti in questi giorni. Il fatto è che, indipendentemente dai colori usati, ogni anno queste luminarie sono un vero spettacolo, e sono belle sempre. Diverse. Il fatto è che ogni anno lasciano migliaia di persone con il naso all’insù, lasciano traccia di sé in scatti postati sui social, condivisi e guardati, con ammirazione, un po’ ovunque.
Sono il frutto dell’abile lavoro di artigiani, lavoro che sempre più oggi entra nelle case delle persone, con pezzi di queste opere luminose da appendere in salotto come a ricreare nell’ambiente domestico il clima di una “festa di paese”, pugliese. Sono il simbolo, maestoso, di una ricorrenza che qualcuno vorrebbe più sobria. Sono lo sfoggio dell’abbondanza, della voglia di fare bella figura e di far fare bella figura alla città, che deve essere unica anche sotto questo cielo colorato di stelle. E così, un po’ per fare un amarcord, un po’ per metterle a confronto queste luminarie, abbiamo recuperato alcuni nostri scatti realizzati negli anni passati, dall’edizione del 2016 della festa fino a quella di quest’anno e li abbiamo messi insieme. Il collage è mozzafiato. Ad ognuno la scelta della prediletta.
